Totale: 705
1 Giugno
L'abbiamo ripetuto più volte. Celebrare la festa della Repubblica con una parata militare è come fornire un indirizzo sbagliato di casa. Questa nostra Repubblica è ancora fondata sul lavoro e, almeno sulla Carta, ancora ripudia la guerra. Così vollero i padri costituenti, quelli che sulla pelle propria e della nazione portavano le cicatrici della guerra e avevano imparato a "resistere"... continua
27 Luglio
Siamo decisamente entrati nella fase più difficile e cruenta del contrasto al terrorismo. Colpisce praticamente a caso, si serve della fragilità e del disagio dei più giovani, coinvolge persone molto diverse tra loro, non sempre discrimina gli obiettivi, usa una pentola a pressione, un'ascia o un coltello e, meno frequentemente, esplosivo e armi... continua
20 Aprile
Ho tentato ancora di rovistare, fino nel fondo delle riflessioni e dei sentimenti, le parole di commento, di biasimo, di lutto, di lacrime e sconcerto per dire delle vite umane sepolte nel mare. Mi sono accorto che sono ormai vecchie e usurate dal tempo, dall'uso e dall'abuso... continua
14 Aprile
Nel 1948 e nel 1976, le Nazioni Unite proclamarono le grandi liste dei diritti umani: tuttavia la stragrande maggioranza dell'umanità non ha altro che il diritto di vedere, udire e tacere. Che direste se cominciassimo a praticare il mai proclamato diritto di sognare? Che direste se delirassimo per un istante?Puntiamo lo sguardo oltre l'infamia, per indovinare un altro mondo possibile: l'aria sarà pulita da tutto il veleno che non venga dalle paure umane e dalle umane passioni; nelle strade, le automobili saranno schiacciate dai cani; la gente non sarà guidata dall'automobile, non sarà programmata dai calcolatori, né sarà comprata dal supermercato, né osservata dalla televisione; la televisione cesserà d'essere il membro più importante della famiglia e sarà trattato come una lavatrice o un ferro da stiro; la gente lavorerà per vivere, invece di vivere per lavorare; ai codici penali si aggiungerà il delitto di stupidità che commettono coloro che vivono per avere e guadagnare, invece di vivere unicamente per vivere, come il passero che canta senza saper di cantare e come il bimbo che gioca senza saper di giocare; in nessun paese verranno arrestati i ragazzi che rifiutano di compiere il servizio militare; gli economisti non paragoneranno il livello di vita a quello di consumo, né paragoneranno la qualità della vita alla quantità delle cose; i cuochi non crederanno che alle aragoste piaccia essere cucinate vive; gli storici non crederanno che ai paesi piaccia essere invasi; i politici non crederanno che ai poveri piaccia mangiare promesse; la solennità non sarà più una virtù, e nessuno prenderà sul serio chiunque non sia capace di prendersi in giro; la morte e il denaro perderanno i loro magici poteri, e né per fortuna né per sfortuna, la canaglia si trasformerà in virtuoso cavaliere; nessuno sarà considerato eroe o tonto perché fa quel che crede giusto invece di fare ciò che più gli conviene; il mondo non sarà più in guerra contro i poveri, ma contro la povertà, e l'industria militare sarà costretta a dichiararsi in fallimento; il cibo non sarà una mercanzia, né sarà la comunicazione un affare, perché cibo e comunicazione sono diritti umani; nessuno morirà di fame, perché nessuno morirà d'indigestione; i bambini di strada non saranno trattati come spazzatura, perché non ci saranno bambini di strada; i bambini ricchi non saranno trattati come fossero denaro, perché non ci saranno bambini ricchi; l'educazione non sarà il privilegio di chi può pagarla; la polizia non sarà la maledizione di chi non può comprarla; la giustizia e la libertà, gemelli siamesi condannati alla separazione, torneranno a congiungersi, ben aderenti, schiena contro schiena; una donna nera, sarà presidente del Brasile e un'altra donna nera, sarà presidente degli Stati Uniti d'America; una donna india governerà il Guatemala e un'altra il Perù; in Argentina, le pazze di Plaza de Mayo saranno un esempio di salute mentale, poiché rifiutarono di dimenticare nei tempi dell'amnesia obbligatoria; la Santa Chiesa correggerà gli errori delle tavole di Mosè, e il sesto comandamento ordinerà di festeggiare il corpo; la Chiesa stessa detterà un altro comandamento dimenticato da Dio: "Amerai la natura in ogni sua forma"; saranno riforestati i deserti del mondo e i deserti dell'anima; i disperati diverranno speranzosi e i perduti saranno incontrati, poiché costoro sono quelli che si disperarono per il tanto sperare e si persero per il tanto cercare; saremo compatrioti e contemporanei di tutti coloro che possiedono desiderio di giustizia e desiderio di bellezza, non importa dove siano nati o quando abbiano vissuto, giacché le frontiere del mondo e del tempo non conteranno più nulla; la perfezione continuerà ad essere il noioso privilegio degli dei; però, in questo mondo semplice e fottuto ogni notte sarà vissuta come se fosse l'ultima e ogni giorno come se fosse il primo... continua
4 Marzo
Non c'è pace davanti alla distruzione. Anche se non ci sono più i boati terribili delle bombe e le corse in ambulanza verso l'ospedale. Gaza resta una città martire, figlia spettrale di una violenza inaudita. In questi giorni, nella Striscia, c'è una delegazione italiana di cui fa parte anche il vescovo Giovanni Ricchiuti, presidente di Pax Christi... continua
14 Gennaio
Sin dai tempi dell'11 settembre è apparso molto evidente agli occhi degli osservatori non superficiali il ruolo chiave dell'Arabia Saudita nel terrorismo jihadista. I partecipanti al tragico attacco alle torri gemelle e agli altri siti USA provenivano dall'Arabia Saudita (15), dagli Emirati Arabi Uniti (2), dall'Egitto (1) e dal Libano (1)... continua
12 Gennaio
Sono stupito di chi si stupisce. Che ci sia chi, usando il nome di Dio, semina morte, distruzione e sofferenza, non è scoperta recente. Tra le intuizioni più feconde del pontificato di Giovanni Paolo II vi è lo "spirito di Assisi" (27 ottobre 1986)... continua
25 Novembre
Sono tendenzialmente poco incline a credere allo "scatto d'ira", al "colpo di testa", alla "violenza cieca" quando le cronache raccontano di donne rimaste vittime dei loro uomini. Credo piuttosto che si tratti dell'ultimo atto di un esercizio quotidiano che arriva da molto lontano... continua
17 Ottobre
Riconoscendomi totalmente nelle riflessioni di Peppe Sini, le condivido con tutti.Domenica 19 ottobre si svolgerà una volta ancora la marcia della pace da Perugia ad Assisi.Se non vado errato, da quando raggiunsi l'età della ragione - ed ora sono un vecchio dalla lunga barba bianca - ho partecipato quasi sempre alla marcia... continua
14 Ottobre
Ascolto è la parola chiave. Disattenti e distratti, non sempre ce ne rendiamo conto. Anche in questi giorni. Dal Sinodo sulla famiglia all'acqua che rompe gli argini a Genova, dalle avanzate tragiche del Califfato farneticante alla fame di lavoro dei giovani o all'acre odore di morte che si diffonde nelle terre prese nella morsa di Ebola... continua